Nel video l’intervista a Riccardo Dotti, aggredito

Aveva appena finito il turno di lavoro in una pizzeria di viale Sigonio, quando ieri sera alle 21 Riccardo Dotti, mentre rientrava a casa, si è ritrovato improvvisamente accerchiato da una baby gang, con l’evidente intenzione di derubarlo. Dieci contro uno, in quella strada a lui così familiare, dato che la percorre ogni giorno per raggiungere l’università. Non succede al Novi Sad, ma nel nuovo “Parco della creatività”, zona ex Amcm, inaugurato solo una settimana fa.

Quello che avrebbe dovuto essere “un baluardo artistico e culturale” di Modena, per Riccardo si è rivelato essere sin dall’apertura un covo di spaccio. Ed ora, persino di violenza. Questa mattina, il giovane ha sporto denuncia ai Carabinieri. E così la sua voce diventa la voce di tutti. Un episodio che potrebbe accadere a chiunque. Per questo Riccardo, dopo quello che ha subìto, chiede più controlli. Vivere con la paura, appena fa buio, non è tollerabile.