Nel video l’intervista a:
– Marco Momoli, Direttore Generale ModenaFiere
– Ludovica Carla Ferrari, Assessore alle Attività Produttive, Turismo e promozione della Città

Modena si tinge di bianco. Dopo mesi di rigide restrizioni, per la prima volta la nostra provincia, così come l’intera regione, entra nella fascia con le normative più leggere. Da oggi quindi, basta coprifuoco: le serate modenesi, anche nei locali, potranno protrarsi senza limiti di orari. Non solo: è inoltre possibile celebrare matrimoni e altre cerimonie civili e religiose festeggiando attraverso i banchetti e tornando a ballare, anche se solo all’aperto e dotati di “green pass”, ovvero la certificazione che attesta l’avvenuta vaccinazione, la guarigione recente dal Covid o la negatività al tampone. Ancora, riprendono attività finora sospese: via libera alle piscine anche al chiuso e all’uso di docce e spogliatoi; porte aperte per sale giochi e sale scommesse. Ripartono i parchi a tema e di divertimento e riprendono gli eventi, con il via alle sagre e alle fiere, sempre seguendo le opportune normative di sicurezza. La zona bianca permette poi ai ristoranti di togliere il limite di persone sedute a un singolo tavolo all’aria aperta, mentre al chiuso il tetto massimo sale a sei.  Alcune limitazioni rimangono ancora, come l’uso della mascherina, l’obbligo del distanziamento e delle norme igieniche. Restano delle restrizioni anche per quanto riguarda alcune attività, sia pubbliche che private: nelle discoteche non è ancora possibile ballare, mentre rimangono tutt’ora vietate le feste in casa.