Spostamenti consentiti solo all’interno del proprio comune di residenza, vietati invece quelli verso altri comuni e quelli in entrata e uscita dalla regione, salvo che per lavoro, salute, studio o necessità. Chiusi h24 i ristoranti e le altre attività di ristorazione, con la possibilità della vendita da asporto consentita dalle 5 alle 22, mentre per le consegne a domicilio non ci sono limiti d’orario. Queste le nuove misure in vigore da domani che si vanno ad aggiungere a quelle già in vigore in Emilia Romagna. Per almeno due settimane a partire da domani la nostra regione passa da zona gialla, a rischio moderato, a zona arancione, a rischio elevato, nella quale si applicano misure più restrittive a tutela della salute pubblica e per frenare il contagio da Coronavirus. L’ordinanza è stata firmata ieri sera dal ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base della valutazione dei parametri relativi al livello di rischio e allo scenario epidemico effettuata dal Comitato tecnico scientifico e dalla Cabina di regia nazionale. Ma non solo perché a partire da oggi fino al 3 dicembre in regione entrano in vigore ulteriori misure restrittive adottate dal Governatore Bonaccini per evitare assembramenti e situazioni di rischio. Sulla base dell’ordinanza regionale, bisognerà rispettare anche regole non previste in zona arancione, a partire dal fatto che nei giorni prefestivi e festivi le grandi e medie strutture di vendita, sono chiuse al pubblico, salvo che per la vendita di generi alimentari, le farmacie, le parafarmacie, le tabaccherie e le edicole; nei giorni festivi si aggiunge il divieto di vendita, anche in esercizi di vicinato, al chiuso o su area pubblica. Resta l’obbligo di indossare sempre la mascherina, di svolgere l’attività sportiva e motoria in parchi pubblici, aree verdi, rurali e periferiche, mentre non sarà possibile nelle strade e nelle piazze del centro storico delle città; possibile l’ingresso di un solo componente per nucleo familiare negli esercizi di vendita; e infine la sospensione delle lezioni di ginnastica, canto e strumenti a fiato nelle scuole primarie e secondarie di primo grado.