A distanza di quasi 5 anni dal furto la famosa Tela del Guercino torna ad essere esposta nella mostra “L’arte per salvare l’arte” inaugurata ieri al Palazzo del Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

A distanza di quasi cinque anni dal furto che la porto fino a Casablanca la famosa tela del Guercino torna in esposizione. Trafugata dalla chiesa di San Vincenzo nell’agosto 2014 da ieri sera è tra i preziosi presenti nella mostra al Quirinale che celebra il 50esimo anniversario della nascita del Comando dei Carabinieri Tutela del Patrimonio Culturale. L’esposizione dal titolo “L’arte di salvare l’arte. Frammenti di storia d’Italia” è stata inaugurata ieri alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella che si è soffermato ad ascoltare le drammatiche avventure vissute dal famoso dipinto. La mostra allestita a Palazzo del Quirinale fino al 14 luglio offre l’opportunità ai visitatori di vedere con i propri occhi i più rilevanti risultati, conseguiti in mezzo secolo di contrasto a ladri e collezionisti senza scrupoli, di una delle più nobili istituzioni dello Stato, capace di restituire al bene pubblico un inestimabile patrimonio culturale. Inoltre accanto alle opere d’arte salvate, è possibile leggere la storia investigativa e l’iter del recupero, rendendo così gli spettatori partecipi della rocambolesca avventura degli uomini delle forze dell’ordine che combattono per far tornare alla collettività i suoi preziosi valori ideali oltre che tangibili. La tela del Guercino in estate dopo la chiusura della mostra romana, tornerà a Modena nella chiesa di San Vincenzo, ma prima sarà esposta alla Galleria Estense a Palazzo dei Musei in una mostra monografica dedicata alle opere del Guercino.