Partenza sprint per la possibilità di definizione agevolata introdotta dal Governo a dicembre

Sono 7.429 le richieste per la cosiddetta rottamazione delle cartelle esattoriali giunte fin qui a Equitalia dall’Emilia-Romagna, mentre a livello nazionale le domande sono circa 100mila. Una partenza sprint per la opzione di pagamento agevolato introdotta dal Governo Renzi, che dall’operazione contava di incassare 3,4 miliardi di euro in due anni. La novità è partita il 4 novembre, ma è diventata operativa a inizio dicembre con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto fiscale connesso alla Legge di Bilancio. Chi aderisce alla rottamazione deve pagare l’importo residuo del suo debito senza sanzioni e interessi di mora. Per le multe stradali, invece, non si devono pagare gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge. Il tempo per aderire scadrà il prossimo 31 marzo. Entro il 31 maggio, poi, Equitalia dovrà inviare una comunicazione ai contribuenti che hanno aderito in cui sarà indicata la somma dovuta, insieme ai relativi bollettini con le date di scadenza dei pagamenti. La Regione che ha registrato il maggior numero di adesioni è il Lazio (oltre 16mila), seguita da Lombardia, Toscana e Campania. Poi c’è l’Emilia-Romagna, che precede Puglia, Veneto e Piemonte.