Operazione del commissariato di polizia di Carpi: arrestato uno spacciatore di marjuana e denunciato il ricettatore della banda delle ville, che ha effettuato numerosi furti durante il periodo di Ferragosto

Nel video l’intervista a Laura Amato, Dirigente Commissariato di Carpi

Continua la caccia alla banda dei furti in villa, che durante il periodo estivo ha messo a segno svariati colpi in diverse zone di Carpi. Nel corso della conferenza stampa di oggi, il vice-questore Laura Amato – che regge il commissariato di polizia di Carpi – ha annunciato di aver scoperto un cittadino albanese di 55 anni, ora denunciato, ritenuto il ricettatore della banda. In un appartamento di una palazzina in zona Osteriola a Carpi, è stata rinvenuta buona parte della refurtiva di tre furti, compiuti dalla banda, tra la zona ospedale e Santa Croce, tra l’8, il 17 luglio e il giorno di ferragosto. Nascosti sotto il letto e all’interno di un intercapedine dell’armadio, gli agenti hanno rinvenuto circa 5 kg di argenteria, soprattutto posate di pregio, computer portatili, una ventina di orologi Rolex d’oro e vari utensili da scasso come trapani, seghe circolari e levigatrici, attrezzi utilizzate per entrare nelle ville. Sono in corso ulteriori indagini al fine di identificare gli autori materiali dei furti. La refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari.

Nell’ambito della stessa operazione, nello stesso condominio del ricettatore della banda delle ville, è stato arrestato un altro albanese di 32 anni, di nazionalità italiana acquisita per matrimonio, che sul balcone di casa coltivava 25 piante di marjuana, di altezza fino a 1 metro e mezzo, un’autentica serra. In casa, teneva tutto il necessario per taglia la droga e per confezionarla per lo spaccio. Lo spacciatore era già noto alle forze dell’ordine per i suoi numerosi precedenti in materia di stupefacenti.