Sono ad oggi 12 i modenesi risultati positivi al Covid dopo un viaggio. Con l’aumento degli spostamenti dovuti alle vacanze estive, torna a farsi largo l’importanza del tracciamento e dell’isolamento in caso di villeggiature in Paesi ritenuti a rischio. In tutta la nostra provincia sono 168 le persone in quarantena precauzionale poiché rientrati da luoghi con alta circolazione del virus. Come detto, 12 sono risultati effettivamente positivi: 4 sono modenesi che hanno soggiornato all’estero, 8 invece vengono da vacanze in altre regioni italiane. Si tratta soprattutto di giovani, che in questa fase, per la maggior parte, non hanno ancora completato il ciclo vaccinale. In molti non hanno nemmeno ricevuto la prima dose. Se si guardano ai dati dell’Ausl aggiornati a giovedì 15 luglio, appena il 54% della popolazione dai 12 ai 39 anni è entrata nel circuito vaccinale, prenotando la propria dose, e non tutti l’hanno già ricevuta. Più della metà di questa categoria è quindi ancora totalmente scoperta. Se si considera poi che la variante Delta si diffonde facilmente anche tra coloro che hanno ricevuto solo una dose, è facile comprendere come in questo momento sia più che mai necessario proteggersi dal virus rispettando le regole. Distanziamento, mascherina, lavaggio frequente delle mani rimangono misure universali, ma è importante rispettare le opportune regole anche a seconda dei luoghi in cui si va in villeggiatura. È ormai noto, ad esempio, il caso della Francia, in cui è necessario esibire il green pass anche per entrare nei luoghi al chiuso che riuniscano più di 50 persone, anche nei ristoranti.