I giovani entrano di nuovo nella cronaca. Un ragazzo minorenne, di appena 16 anni, è stato minacciato con un coltello e rapinato del cellulare da due stranieri di circa 20 anni. È accaduto nella sera di mercoledì, poco dopo le 21 lungo la pista ciclabile di via Pavia. I genitori hanno denunciato il fatto alle autorità competenti, lamentando inoltre lampioni non funzionanti lungo la ciclovia. Il 16enne si sarebbe così trovato faccia a faccia con i suoi aggressori all’improvviso, non riuscendo ad evitare il pericolo. La madre segnala che nel giro dell’ultimo mese l’adolescente si è visto rubare due biciclette, in un caso in pieno centro storico, in Corso Duomo. Non si affievolisce così la preoccupazione dei genitori sulla sicurezza dei propri figli in città: numerosi stanno diventando gli episodi di furto, rapina o aggressione ai danni di giovani. Nella stessa serata di mercoledì in piazza Pomposa una minorenne è stata rapinata da un coetaneo, che le ha sottratto una sigaretta elettronica. Ancora più rumore aveva fatto la terribile aggressione ai danni di Stefano Grandi, picchiato a sangue da una baby gang, proprio perché voleva impedire il furto della sua bicicletta in piazza Matteotti. Le oltre 1700 firme raccolte dalla madre Alessandra Casolari per chiedere un presidio fisso di forze dell’ordine e quindi più sicurezza sembra che ancora non abbiano trovato una concreta risposta.