Dopo la violenza avvenuta nel complesso di palazzine Acer in viale Ciro Menotti arriva una precisazione dall’azienda proprietaria dell’edificio la quale ha specificato che gli inquilini hanno un contratto di locazione a canone concordato e che non si tratta di case popolari e dunque Acer non può esercitare controlli che vadano oltre il rapporto previsto dal contratto. Inoltre con riferimento all’intrusione che ha portato alla violenza al vaglio delle forze dell’ordine aggiunge che non sono state forzate le porte d’ingresso e ne sono stati rilevati segni di effrazione