Vasco manda in delirio tutto il Dall’Ara. Lo si poteva già intuire dalla corsa ai biglietti, esauriti in sole 4 ore. Ed ora “Finalmente a Bologna” non con uno, ma ben 4 concerti, aveva scritto alcuni giorni fa il rocker di Zocca in un post su Facebook. Come dimenticare la standing ovation al Modena Park, nel 2017. Un concerto da record mondiale, che lascia un segno indelebile nella storia della musica italiana, con 225.173 biglietti emessi per celebrare i suoi 40 anni di carriera. E adesso si ritorna sotto le Due Torri: 40mila volti, 80mila braccia tutte alzate al cielo per acclamarlo e cantare a squarciagola insieme a lui ‘Dillo alla luna’, il primo brano in scaletta del suo nuovo tour, il “Vasco Live”. Sul maxi schermo, accanto a lui, appare subito la scritta ‘Tin bota’. “Siamo qui per portare gioia a questa terra ferita ma orgogliosa e fiera. Forza Emilia Romagna” urla il Kom, per portare gioia in una terra ferita ma che è pronta a rialzarsi. Li ripercorre proprio tutti i grandi successi e non può riprendere fiato o cambiarsi d’abito che i cori lo richiamano subito sul palco. Tutti lo vogliono, tutti lo desiderano, in una notte che fa scintille. E un pensiero non può non andare anche alla tragica alluvione che ha messo in ginocchio la nostra Regione: proprio dal pubblico, tra una pausa e l’altra parte ‘Romagna mia’, sulla scia del concerto di pochi giorni fa a Rimini, nella Data Zero, in cui lo stesso Vasco l’aveva intonata dal palco. Ma non finisce qui: ancora altre due date in agenda nel capoluogo felsineo, domenica 11 e lunedì 12 giugno. Che grinta, Vasco!