Dopo l’annuncio del commissario Figliuolo, la Regione ha rivisto il proprio calendario e ha aperto le prenotazioni già da lunedì per tutte le persone tra i 55 e i 59 anni, nati dal 1962 al 1966, mentre giovedì 13 maggio partiranno quelle per i soggetti tra i 50 e i 54enni. I primi potranno utilizzare i consueti canali, Cup, farmacie, fascicolo sanitario elettronico e si tratta in totale di 310 mila persone, senza contare chi ha già ricevuto il vaccino perché rientrante in altre categorie. Coloro che sono nati dal 1967 al 1971 invece potranno prenotarsi dal loro medico di famiglia. Il target in questo caso è di 320 mila persone. Complessivamente i soggetti tra i 50 e i 59 anni sono una delle fasce di età più numerosa in Emilia-Romagna: si parla di un pubblico potenziale di circa 630 mila persone in più che potranno accedere al vaccino, e il tutto senza contare chi già rientrava in altre categorie professionali o di rischio. Infatti, in regione le somministrazioni già effettuate in questa fascia sono quasi 200mila considerando sia prime che seconde dosi: e rientrano nel conteggio gli operatori sanitari, il personale scolastico, quello della difesa e della sicurezza, i soggetti vulnerabili per patologia e gli altri aventi diritto.