Nel video intervista a Luca Magnino, Modena Fc

BENEVENTO 2

MODENA       1

BENEVENTO: Paleari; El Kaquakibi (26’ st. Veseli), Glik, Tosca; Letizia, Karic, Viviani, Kubica (1’ st. Improta), Foulon; Ciano (47’ st. Tello), Farias (23’ st. Pettinari). A disposizione: 1 Nunziante, 12 Manfredini; 11 Jureskin, 17 Agnello, 33 Leverbe, 58 Pastina, 80 Koutsoupias. Allenatore: Agostinelli.

MODENA: Gagno; Oukhadda, Cittadini, Pergreffi, Ponsi; Magnino, Gerli, Duca (30’ st. Ionita); Tremolada (30’ st. Giovannini), Mosti (19’ st. Strizzolo); Diaw (35’ st. Bonfanti). A disposizione: 12 Seculin; 11 Falcinelli, 15 Silvestri, 21 Armellino, 28 De Maio, 33 Renzetti, 57 Coppolaro. Allenatore: Tesser.

ARBITRO:  Ghersini di Genova

RETI: 19’ pt. Diaw, 30’ pt. Ciano, 46’ pt. Foulon.

NOTE: ammoniti El Kaquakibi (B), Glick (B), Cittadini (M), Letizia (B), Strizzolo (M). Presenti oltre cento tifosi del Modena.

BENEVENTO. Tagliato brillantemente il traguardo della salvezza, il Modena scivola in prossimità di quello che avrebbe coronato il sogno di una città, dei tifosi canarini, presenti anche ieri a Benevento, di mister Tesser e della proprietà: i playoff. A due giornate dal termine della regular season, i gialli erano a sole due lunghezze dalla zona in cui si spareggia per la promozione. Servivano sei punti negli ultimi due turni cominciando a vincere al Vigorito contro un Benevento già retrocesso e contestatissimo per poi ripetersi al Braglia contro il Sudtirol. Il match in terra campana si mette anche bene quando al 19′ Diaw infila di testa Paleari perfezionando col vantaggio un bel cross di Magnino. Ma il Modena finisce lì e al 30′ subisce il pareggio realizzato di sinistro da Ciano che beffa Gagno dal limite. E proprio allo scadere del primo tempo arriva il raddoppio di Foulon, rete che deciderà l’incontro. Perché nella ripresa la Banda Tesser non riesce a cambiare passo nonostante gli ingressi tardivi di Giovannini, Bonfanti e Ionita, preceduti da quello di Strizzolo al posto di un Mosti mai incisivo, per un’evanescente Tremolada, Diaw e Duca comunque tra i più attivi. Finisce con il successo del Benevento che si congeda comunque amaramente dai pochi tifosi accorsi al Vigorito; il Modena incassa la sconfitta forse più dolorosa della stagione: con un successo, che era alla portata di una squadra che fosse animata da furore agonistico ben diverso, la Banda Tesser avrebbe agganciato il Palermo nell’ultima casella della zona playoff con la possibilità di restarci venerdì’ sera. Ora perso il treno che poteva coronare una stagione impreziosita dalla salvezza, si pensa al futuro. Rimarrà Tesser? La Famiglia Rivetti aprirà un nuovo corso? Domandone a cui solo la proprietà potrà rispondere dopo aver incontrato il mister della promozione e della permanenza in serie B. Intanto circolano i nomi di Andreazzoli, Pippo Inzaghi, Stefano Vecchi e Baroni come potenziali alternative al mister se non dovesse rimanere nonostante abbia un altro anno di contratto con il club gialloblù. (p.v.)

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VERDETTI UFFICIALI: Frosinone e Genoa in serie A; Spal e Benevento in serie C

RISULTATI 37° TURNO: Frosinone-Genoa 3-1; Venezia-Perugia 3-2; Spai-Parma 0-1; Brescia-Pisa 1-1; Benevento-Modena 2-1; Sudtirol-Cittadella 1-1; Como-Ternana 3-1; Ascoli-Cosenza 1-1; Bari-Reggina 1-0; Cagliari-Palermo 2-1

CLASSIFICA: Frosinone 77; Genoa 70; Bari 65; Sudtirol 58; Parma e Cagliari 57; Venezia 49; Palermo 48; Pisa, Reggina e Ascoli 47; Como 46; Modena 45; Ternana 43; Cittadella 42; Cosenza 40; Brescia 39; Perugia 36; Spal 35; Benevento 35.

FOTO: MODENA FC