Festeggerà 52 anni domani Michael Schumacher, l’indimenticato pilota che ha segnato un’epoca intera del motorsport e si è conquistato un posto di prestigio nel cuore di tutti gli appassionati e in particolare dei tifosi della Ferrari. Soprannominato il Kaiser, l’imperatore, perché durante le sue 19 stagioni in Formula1, e in particolare alla guida della Rossa dal 2000 al 2004, ha dominato la scena, segnando record su record e demolendo gli avversari. Ha conquistato 7 titoli mondiali, due con la Benetton e 5 con la Ferrari. Nessuno è riuscito a fare meglio di lui, se non Sir Lewis Hamilton, che lo ha raggiunto parimerito in vetta al termine della stagione appena disputata. Ha rischiato la vita per anni in Formula1, viaggiando per oltre 300 volte sopra i 300km/h, ma il destino con lui è stato beffardo. Sono trascorsi poco più di 7 anni da quel terribile incidente del 29 dicembre 2013 su una pista da sci da cui sta cercando di recuperare combattendo nella vita come in pista, come solo lui sapeva fare. I suoi fan continuano a mandargli dimostrazioni d’affetto, tramite l’hashtag #KeepfightingMichael. Sulla sua salute c’è ancora grande riserbo, e forse anche lui avrebbe voluto così. Ha scritto pagine indelebili della storia delle quattro ruote e anche il sindaco di Maranello, Luigi Zironi, ha voluto rivolgergli un pensiero in occasione del complessano di domani. “Uno dei più grandi campioni di tutti i tempi” scrive il sindaco, “cittadino onorario di Maranello dal 2006, indissolubilmente legato alla nostra comunità e ai successi di una delle stagioni più avvincenti e gloriose della Formula 1”. Il regalo più bello per questo compleanno forse Michael lo riceverà da suo figlio Mick, che riporterà la dinastia dei Schumacher in Formula1, quando debutterà al volante della Haas. Buon compleanno campione.