Cattive notizie per i consumatori italiani che devono fare i conti con una nuova stangata dei prezzi del carburante. In base all’ultima rilevazione del Ministero della Transizione ecologica il prezzo della benzina in modalità self ha subito un rincaro di 5.7centesimi a litro rispetto alla scorsa settimana e il diesel di 6.8 centesimi. Ma la vera e propria impennata riguarda il gas metano, che sul territorio di Modena è arrivato a raggiungere anche i 2 euro al litro contro lo 0.99 a litro di appena una settimana fa. Un vero e proprio aumento record registrato nell’arco di pochi giorni e che rischia di compromettere tutto il settore dei trasporti che utilizza questo carburante. Ma per gli automobilisti le brutte notizie non sono terminate perché dal 1° novembre scatterà l’aggiornamento della tariffa di revisione dei veicoli a motore e passerà da 45 euro a 54.95 euro registrando un rincaro del 22%. Una vera e propria stangata per i consumatori italiani che unita agli aumenti delle bollette di luce e gas, che salgono rispettivamente del +29.8% e del +14.4%, secondo il Condacons si attesterà sui 1480 euro a famiglia. Una mazzata che rischia di avere conseguenze pesanti non solo per i consumatori ma anche per l’intera economia. Le famiglie reagiranno ai rincari riducendo i consumi in un momento storico segnato dall’emergenza sanitaria in cui per la ripresa economica del paese è necessario sostenere e incentivare la spesa.