Si boccheggia anche in appennino. Il caldo afoso non risparmia nessuno e in queste giornate di calura si registrano temperature al di sopra della media anche sul Monte Cimone. Nella cima più alta della nostra montagna la colonnina di mercurio ha segnato la minima di 13 gradi, circa 8 in più rispetto ai tradizionali mesi di giugno, e la massima è arrivata a sfiorare addirittura i 21 gradi, al di sopra della media di ben 10 gradi. Valori record che il nostro appennino non registrava dal 1946. la colpa principale è dell’anticiclone africano che quest’anno, come segnalano gli esperti, è arrivato con molto anticipo. Già nel mese di maggio infatti sul nostro territorio e anche in montagna abbiamo assistito ad un prepotente aumento delle temperature dal sapore decisamente estivo. Ma il peggio non sembra essere passato: fra qualche giorno secondo le previsioni meteo la situazione potrebbe diventare ancora più rovente con picchi di caldo tra i 38 e i 40 gradi. Sembra invece lontano il rischio di temporali violenti.