Nel video l’intervista a Silvia, mamma di Martina

Una serata tutta per lei, la piccola Martina, una ragazzina disabile diventata ormai la mascotte del Modena Calcio. Martina Cremaschi, insieme a papà Cristiano e alla mamma Silvia, sta combattendo una dura battaglia. Ma non lo fa da sola con i suoi genitori, perché tutti i tifosi del Modena e la stessa società gialloblù, presidente Rivetti in testa, si sono sempre schierati al suo fianco. I cori e gli striscioni della curva Montagnani durante le partite, le visite a casa dei giocatori canarini e le iniziative benefiche per aiutare la famiglia a sostenere anche spese ingenti: un attestato di solidarietà che nobilità una comunità sportiva come quella modenese. Ha avuto luogo a Marano, organizzata da Marano for President insieme a Sezione Vignola 1985 e Bar Sport da Zia, una  cena di beneficenza proprio in onore di Martina a cui hanno partecipato 200 tifosi ospiti al Circolo Auser La Grama. Tra gli Amici di Martina, anche il Modena ha voluto essere presente inviando il capitano della squadra di Tesser, Antonio Pergreffi e  il portiere Antonio Narciso accompagnati dal responsabile della comunicazione Paolo Viganò. La delegazione gialloblù si è presentata con magliette e omaggi utilizzati, nel corso della serata, per raccogliere ulteriori fondi.

Immensa la commozione di Silvia, mamma di Martina, travolta da un’enorme manifestazione di affetto che ha toccato il culmine quando, in collegamento, anche papà Cristiano e la stessa Martina si sono uniti per qualche istante alla festa accolti dal boato e dai cori della sala.