Il sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani è stato prosciolto dal reato di abuso d’ufficio per “insussistenza dell’elemento oggettivo del reato”. La vicenda risale alla fine del 2019 e riguarda l’avvicendamento dell’ex amministratore Cavallini con un altro professionista della partecipata del comune. Il giudice ha ricostruito il quadro normativo e ha stabilito che Gian Francesco Menani non ha violato alcuna legge, anzi, il sindaco aveva il diritto di fare ciò che ha fatto perché SGP risponde alle logiche del diritto privato.