La prima tegola della stagione si è abbattuta sul Sassuolo ancora prima del debutto vincente di ieri coi dilettanti del Real Vicenza. L’assenza nel ritiro di Vipiteno Racines da parte di Junior Traorè aveva una motivazione medica: l’ivoriano ha riportato nei giorni scorsi una frattura al quinto metatarso del piede sinistro e salterà la prima parte di preparazione. Il centrocampista classe 2000, finito nel mirino anche del Milan, si è già operato ma per lui si teme un lungo stop, che potrebbe coinvolgere anche le prime partite di campionato. Un problema non da poco per Dionisi, che dovrà ridisegnare almeno in avvio di stagione la sua squadra, protagonista ieri al debutto di un comodo 10-1 sul Real Vicenza, squadra compost da svincolati in cerca di un ingaggio. Per la prima sfida il tecnico, nel classico, 4-3-3 ha fatto a meno di Consigli e Scamacca, proponendo Pegolo fra i pali, Tressoldi con Ferrari al centro, Mulkdur e Kyriakopoulos esterni. In mediana Harroui ed Henrique ad affiancare Maxime Lopez e davanti Raspadori da prima punta affiancato da Berardi e Ceide. Nella ripresa spazio a un undici del tutto differente, con i debutti anche per Erlic e Alvarez e il ritorno in regia di Obiang dopo oltre un anno di stop. Giusto per la cronaca il 10-1 finale con il tris di Ceide, le doppiette di Berardi e Raspadori e i timbri di Henrique, Alvarez e Defrel. Mercoledì 13 secondo test in altura con una sfida in famiglia.