Una fitta e complessa rete di spaccio che aveva base in Veneto ma che estendeva i suoi affari in tutta Italia, è stata disarticolata dalla Guardia di Finanza. Diciassette corrieri sono stati tratti in arresto, alcuni dei quali anche a Modena, una delle numerose piazze in cui agiva il sodalizio criminale. Oltre ai corrieri sono stati arrestati altre 19 persone, indagate per associazione a delinquere. Un’indagine dai numeri importanti, avviata nel 2020 dalle Fiamme gialle di Padova dopo l’arresto di un uomo albanese e una donna italiana, trovati con due chili di eroina sulla propria auto. Da lì, l’indagine si è estesa fino a individuare un’intera filiera del narcotraffico che si riforniva in Albania e Olanda. Nella fase di indagini preliminari, sono 65 le persone, soprattutto albanesi e italiane, ritenute a vario titolo coinvolte nel traffico illecito di sostanze. In totale sono stati sequestrati oltre 420 chili di sostanze stupefacenti, del valore di oltre 34 milioni di euro, oltre a denaro contante per quasi un milione.