Nel video l’intervista a Alberto Caldana, Presidente Porta Aperta

Le conseguenze più gravi della crisi del Covid hanno due immagini: una è quella che arriva dalle terapie intensive piene, l’altra dalle code create dalle persone che chiedono alimenti o beni di prima necessità. Quest’ultima è molto vicina alla realtà di Porta Aperta, che a causa della pandemia ha visto aumentare sensibilmente le richieste di aiuto da famiglie sempre più in difficoltà. Questo balzo in alto nella curva delle famiglie bisognose si è registrato in concomitanza della seconda ondata di Covid. Purtroppo, a differenza della crisi sanitaria, che si spera migliorare sensibilmente con la campagna vaccinale, quella economica vede avvicinarsi scenari ancora più bui con l’arrivo dello sblocco dei licenziamenti.