E’ scomparso nei giorni scorsi Axel, il pastore belga “malinois” di Sassuolo che per anni è stato in servizio presso la Polizia Municipale per la ricerca di sostanze stupefacenti.

Sofferente da tempo, di un male che aveva lesionato anche la colonna vertebrale tanto da costringere il comando della Municipale di Sassuolo a pensionarlo anzitempo, Axel era un vero e proprio idolo per le forze dell’Ordine e non solo del distretto ceramico. Il suo fiuto, addestrato in Spagna, a Valencia, prima di venire acquistato nel 2011 da Sassuolo, aveva permesso di sgominare importanti traffici di droga, anche per conto di Carabinieri e Polizia di Stato, tanto a Modena città quanto a Reggio Emilia perché spesso, le Questure vicine, chiedevano la possibilità di sfruttare le sue capacità.

Dal 2017 Axel si era ritirato, alla notizia del pensionamento si scatenò una vera e propria corsa all’adozione che spuntò un ex Carabiniere di Reggio Emilia, proprietario di una femmina della stessa razza, che per due anni l’ha accudito notte e giorno, portandolo insieme anche durante le vacanze, come doveroso per ogni istruttore. L’ultimo suo intervento risale a pochi mesi fa, giugno, quando, all’età di dieci anni e già da due in pensione, ha contribuito a sgominare lo spaccio al dettaglio nel territorio reggiano.