Dopo indagini durate mesi, tre cittadini stranieri sono finiti dietro le sbarre per i reati di rapina aggravata, lesioni personali e cessione di sostanze stupefacenti. A rintracciarli, la Polizia di Stato di Modena che dall’estate scorsa ha indagato a partire da una brutale aggressione avvenuta nel cuore del centro storico, tra via Sgarzeria e Corso Cavour. Erano circa le 3 della notte del 23 agosto, quando un passante ha trovato a terra una persona priva di sensi e con una ferita alla testa. Dopo essere stato soccorso dai sanitari, l’uomo, un marocchino regolare di 37 anni è stato sentito anche dalla Volante per ricostruire i fatti. Il ferito ha raccontato di essere stato aggredito da tre uomini perché non aveva pagato una dose di droga da 20 euro. Secondo la testimonianza, uno di loro lo aveva bloccato, mentre un altro lo ha colpito alla testa con una bottiglia. Una volta caduto a terra, gli aggressori gli avevano sottratto il portafoglio con dentro 100 euro e il cellulare. Dopo lunghe indagini, la Polizia è riuscita a risalire all’identità dei tre aggressori, riconosciute dalla vittima tramite fotografie. Si tratta di due marocchini di 21 anni e un tunisino di 22, tutti pluripregiudicati. Il Gip ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, su richiesta del pm Francesca Graziano, eseguita venerdì scorso. Uno dei tre si trovava ai domiciliari perché finito nuovamente nei guai con la giustizia. Gli altri due, senza fissa dimora, avevano trovato alloggio temporaneo nelle centralissime via Ganaceto e via San Giacomo.