Svolta nell’organizzazione del Pronto Soccorso dell’ospedale di Carpi. Dopo che il sindaco Alberto Bellelli aveva manifestato preoccupazioni sulla gestione dell’emergenza urgenza del nosocomio cittadino, la Regione è corsa ai ripari. Dalla giornata di ieri tutti i turni di notte del Pronto Soccorso sono stati coperti con la presenza di due medici di guardia, in alcuni casi per l’intero turno e in altri solo nelle fasce orarie di maggiore affluenza. Il provvedimento, che si inserisce nell’ambito dell’impegno della Azienda USL di Modena per fare fronte alla carenza di figure mediche che, sta interessando tutta Italia, non sarà certo l’unico. L’azienda sanitaria ha fatto sapere che sono in programma nuove soluzioni organizzative che dovrebbero andare a sgravare il Pronto soccorso dai pazienti a cui vengono assegnati codici di minore gravità. L’obiettivo è quello di inserire solo i casi più gravi. Inoltre a partire da novembre è prevista anche la presenza di altri tre medici specializzandi.