Sono state rinviate le udienze di convalida per Ilaria Benati e Jacopo Capasso, i due indagati italiani nell’omicidio di Claudia Lepore, la carpigiana trovata morta in un frigorifero nella sua casa a Santo Domingo. La modenese Benati doveva comparire ieri davanti al giudice, ma, secondo quanto afferma il giornale online Bavarodigital, l’udienza è stata spostata al 2 febbraio, per consentire alla difesa di prendere visione del fascicolo d’inchiesta. Intanto stanno fuoriuscendo altri dettagli inquietanti sull’omicidio di Claudia. Secondo quanto trapela dai primi rilievi sul cadavere, che dovranno essere confermati dall’autopsia, Claudia sarebbe stata torturata a lungo prima di essere strangolata da Antonio Lantigua, detto “El Chino”, che ha confessato l’omicidio. Se così fosse, non si sarebbe trattato di un delitto con dolo d’impeto, come inizialmente detto da El Chino, ma di un delitto premeditato. Lo stesso reo confesso avrebbe cambiato la versione della storia più volte, nel corso della quale ha fatto il nome di Ilaria Benati; secondo quanto trapelato, lei avrebbe poi nominato Jacopo Capasso nei messaggi scambiati con El Chino, motivo per cui i due italiani si trovano ora rinchiusi nel carcere di Higuey. Secondo una delle ultime ricostruzioni, Lantigua dopo aver picchiato Claudia, l’avrebbe legata a un bastone con del nastro adesivo prima di chiuderla nel frigo. Davanti allo sportello è stata appoggiata una scala, per evitare che si aprisse.