Nel video l’intervista a Fabrizio Starace, Direttore Dipartimento Salute Mentale Ausl di Modena e a Chiara Gabrielli, Responsabile Servizio Dipendenze Patologiche di Modena

Taglio del nastro per “Nonantolana 1010”, la nuova sede del Servizio Dipendenze Patologiche di Modena, che prenderà il posto della vecchia struttura situata in Via Sgarzeria. La nuova sede fungerà da hub provinciale per il trattamento delle dipendenze da sostanza e comportamentali. Due accessi previsti, uno dedicato esclusivamente al personale e l’altro per l’utenza. Tre sale d’attesa, quattro ambulatori, 11 studi medici. Una nuova sede che risponde alla necessità del SerDP. A Modena nei primi 8 mesi del 2021 sono state oltre 1250 le persone seguite, di cui un quinto è donna, e un decimo è straniero; più della metà i contatti per consumo di alcol, azzardo patologico e fumo di sigaretta. La maggior parte delle persone seguite ha tra i 25 ed i 50 anni. La prima causa di accesso al Servizio per le sostanze illegali negli ultimi anni si conferma essere il consumo incontrollato di cocaina, mentre la dipendenza da oppioidi resta il disturbo più frequente tra gli utenti già in carico.