Stanno rivelando diversi imprevisti i lavori estivi nelle scuole di Serra, con la scoperta di nuovi problemi strutturali. Ed è corsa contro il tempo per finire tutto entro il 15 settembre

E’ più impegnativa del previsto, a Serramazzoni, l’estate dei cantieri nelle scuole: in tre situazioni sono infatti emersi imprevisti che hanno costretto a modificare in corsa i progetti e a lavori in più per risolvere problematiche strutturali che si trascinavano da molti anni. Il caso che fa più temere è quello delle elementari, dove è in corso il consolidamento del piano terra dopo che l’anno scorso si è provveduto al primo. Dagli accertamenti compiuti sul posto, è emersa una portata per metro quadrato che ha quasi dimezzato gli 80 kg ipotizzati inizialmente, costringendo a un’integrazione nella posa della rete di cemento armato e degli elementi in fibra di carbonio. Questo porterà a sforare il budget di 130mila euro, ma si conta sulle risorse del piano Scuole sicure. Alle medie Cavani, invece, dove si sta intervenendo sul vano scale e sulla struttura portante, si è riscontrato qualche problema nell’aula d’arte e informatica, che probabilmente verrà transennata con l’inizio dell’anno per consentire ulteriori interventi. Alle elementari di Selva infine, dove erano previsti solo leggeri lavori di manutenzione, si è rilevata durante la ritinteggiatura del piano terra la rottura di una condotta fognaria che da diversi anni minacciava le stesse fondazioni. Serviranno non meno di 25mila euro per cambiare la tubazione e risanare il percorso fino al muro perimetrale. Tutti i lavori dovrebbero concludersi per il 15 settembre, ma è corsa contro il tempo sperando che non si presentino altri imprevisti.