Nel video l’intervista a Romeo Giovannini, Attaccante Modena

Viene da Savona, ma ormai si sente l’accento un po’ carpigiano e un po’ modenese.

Romeo Giovannini, 20 anni compiuti da pochi giorni e maglia numero 21 del Modena, è già diventato un beniamino dei tifosi canarini, a tal punto che ne invocano continuamente – nelle nostre trasmissione televisive -un maggior utilizzo da parte di mister Tesser. Che effetto fa tutto questa fiducia riposta in te da parte dei tifosi del Modena?

“Mi fa molto piacere, si vede che ho già fatto vedere cose buone, qui a Modena e negli anni passati a Carpi. Spero naturalmente di ripagare la fiducia del pubblico modenese”.

Ma Giovannini che cos’è esattamente? Un trequartista o una seconda punta?

“Già l’anno scorso, che giocavamo con un modulo simile a quello del Modena, mi alternavo tra trequartista e seconda punta. Io, tra l’altro, nasco come esterno, tanto per dire… Quindi non c’è alcun problema, posso giocare ovunque mi chiede il mister”.

Per mesi sulle prime pagine di giornali e siti e nei titoli dei telegiornali sportivi, inseguito da squadre di A e di B, alla fine – dopo il fallimento del Carpi – Romeo Giovannini ha scelto il Modena.  Contratto fino al 2025.

“Dopo il fallimento del Carpi, il mio procuratore mi ha chiesto di aspettare una settimana per vedere come sarebbe evoluta la situazione. Avevamo già qualche offerta concreta, ma quando si è presentato il Modena, non ci ho pensato su neanche un attimo”.

Nell’attacco del Modena, finora, c’è stato spazio dall’inizio per tutti, tranne che per Giovannini. Adesso, in vista della trasferta di Pontedera contro il Montevarchi, potrebbe essere il momento buono, viste le assenze di Ogunseye e Minesso. Ti aspettavi un minutaggio superiore in queste prime sette partite?

“Magari si, lo speravo. Ma mi sono reso conto che qui la concorrenza è altissima. Quindi aspetto il mio momento, quando il mister mi chiama. Io cerco di farmi trovare pronto”.