Mister Bianco si sta occupando del Ministero della Difesa…del Modena.
Sembra proprio questa la principale preoccupazione del tecnico dei gialli, a pochi giorni dalla sfida sul campo del Venezia.
Come previsto, il Giudice Sportivo ha appiedato con un turno di squalifica Fabio Ponsi e Giovanni Zaro, per cui è dalla loro forzata sostituzione che cominciano i pensieri e le riflessioni di Bianco. Non soltanto per l’utilizzo di altri due calciatori al posto degli squalificati, ma anche per il modulo da adottare in difesa.
In caso di questa necessità, con i difensori in infermeria (Oukhadda e Guarino) ancora ai box, il ritorno alla difesa a quattro pare la soluzione più razionale: con Riccio a destra, Cauz e il rientrante Pergreffi in mezzo, Corrado a sinistra.
Sembra, viceversa, più macchinosa la possibile conferma di una difesa a tre (che diventa poi a cinque), dovendo probabilmente adattare Cotali o, forse, persino, Magnino in un ruolo non loro.
Contro il Venezia, poi, non sembra il caso di fare esperimenti.
Con la difesa a quattro, tornerebbe anche il centrocampo a quattro o a tre+uno, dove il trequartista potrebbe essere non Tremolada, bensì il “tuttocampista” Palumbo, al rientro, ppena davanti a Gerli, Battistella e Santoro (o Magnino), e appena dietro Abiuso e Gliozzi.
E a proposito di Gliozzi: si può definire un autentico spauracchiO per il Venezia, avendoci segnato contro, l’anno scorso con il Pisa, sia all’andata che al ritorno…