Il Modena di Paolo Bianco ha la possibilità di chiudere questa prima parte della stagione in zona playoff, obiettivo annunciato dai canarini per migliorare la classifica della Serie B 2022/23. L’andamento della squadra fino a dicembre è stato in linea con le aspettative, anche se probabilmente rimane il rammarico per i punti persi in alcune partite, come i pareggi deludenti contro Feralpisalò, Lecco e Sudtirol. Dopo la gara casalinga contro il Cittadella, che ha chiuso il 2023 al Braglia dei gialli, l’ambiente emiliano ha reagito positivamente all’1-1, anche se rimane un po’ l’amaro in bocca per non aver sfruttato a dovere la partenza aggressiva, che aveva permesso ai canarini di aprire subito il match grazie alla rete di Duca.

Oltre alla porta inviolata, che manca dallo 0-1 in trasferta contro il Brescia del 24 ottobre, Bianco è chiamato a ritrovare anche le potenzialità del reparto offensivo, ultimamente un po’ in affanno. Nelle ultime 5 partite disputate dalla squadra emiliana è arrivato un solo gol dagli attaccanti, quello di Manconi al primo minuto di gioco del derby contro la Reggiana. Sorprende un po’ la difficoltà degli uomini di Bianco nel segnare sulle palle inattive, specialmente da calcio d’angolo, considerando inoltre il fatto che i gialloblù sono al secondo posto in Serie B per corner battuti, proprio dietro la Cremonese.

Situazioni da migliorare entro sabato, intanto l’organico allo Stadio Zini potrà contare, almeno per la panchina, su Fabio Gerli. Una sfida dal tasso di difficoltà molto elevato, contro la miglior difesa del campionato, con soli 13 gol incassati in totale e uno solo nelle ultime 6 gare. Dopo la trasferta a Cremona, arriverà quella contro lo Spezia a Santo Stefano, che chiuderà l’anno dei canarini: per la gara al “Picco” le due squadre indosseranno una maglia particolare, dedicata a Paolo Ponzo, ex calciatore di Modena e Spezia, scomparso 10 anni fa.