Il volto nuovo dell’attacco del Sassuolo è Agustín Álvarez. Classe 2001, il bomber urugayano in forza al Peñarol nell’ultima stagione ha messo a referto un gol e un assist in 14 apparizioni. Tutto definito con l’attaccante che in patria è già ribattezzato come il nuovo “Suarez”. È stato lo stesso agente del calciatore a darne notizia: “Nelle prossime ore firmeremo la documentazione e il contratto con il Sassuolo. Ci sono stati dei contatti con il River Plate, ma con il Sassuolo eravamo molto avanti ed abbiamo deciso di andare in Europa”. Sarà lui dunque, con tutta probabilità, a rimpiazzare l’ormai sempre più lontano dai colori neroverdi Gianluca Scamacca. Le attenzioni di due club come Arsenal e PSG, con il club parigino che nelle ultime ore si è fatto avanti con più insistenza, difficilmente consentiranno al Sassuolo di trattenere il classe 1999, che in questa stagione è letteralmente esploso segnando 16 gol in 36 gettoni. Da un bomber a un altro, quell’Álvarez di cui in Uruguay si parla un gran bene. Senza dimenticare che il Sassuolo, nel ruolo di terminale offensivo, ha già piazzato il colpo Luca Moro, di cui si è parlato un gran bene in quest’annata viste le prestazioni con il Catania, prima del fallimento del club. Probabile, però, che il centravanti 21enne, venga girato nuovamente in prestito per fargli accumulare maggior esperienza. Su di lui si è fatto forte l’interesse del Bari dell’ex tecnico del Modena Michele Mignani, che lo vorrebbe come punta di diamante per la Serie B.