Nel video un estratto dell’intervento della premier Giorgia Meloni e l’intervista al Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini

Giornata emiliano-romagnola per la premier Giorgia Meloni. Questa mattina il presidente del Consiglio ha fatto tappa a Bologna per firmare insieme al presidente Stefano Bonaccini e alla presenza del ministro per gli Affari Europei Raffaele Fitto, il nuovo accordo sui “Fondi di sviluppo e coesione”. Sul tavolo risorse europee per circa 600 milioni di euro da destinare a opere strategiche per l’economia della regione, con un occhio di riguardo per le aree alluvionate, a cui saranno destinati altri fondi europei per ulteriori 1,2 miliardi di euro. A Forlì l’incontro con la presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen per fare il punto sulle risorse che servono per la ricostruzione. L’Italia, da fanalino di coda nell’uso di fondi europei, deve diventare modello di riferimento, ha sostenuto da Bologna la premier. Gli interventi del Fondo di Sviluppo e Coesione permetteranno, ha spiegato viale Aldo Moro, di potenziare le infrastrutture e i trasporti, riqualificare i territori, sviluppare le aree montane, mettere in sicurezza la rete idrogeologica. Alle aree alluvionate nello specifico secondo Bonaccini manca ancora il rimborso dei beni mobili danneggiati dall’acqua, mentre più in generale preoccupa l’andamento in frenata della produzione industriale; su questo fronte, i fondi di Sviluppo e Coesione potranno giocare un ruolo importante.