Nel video l’intervista a Giulia Gasparini, titolare “La Smorfia”

Nonantola non si ferma. E per sostenere coloro che lavorano incessantemente per aiutare i cittadini è scattata una gara di solidarietà. Bar, pasticcerie e tutti i locali che nella tragedia non hanno subito danni importanti al loro esercizio si sono attivati subito per contribuire negli aiuti. Come ha fatto la Pizzeria “La Smorfia” di Nonantola, offre a volontari della Protezione Civile, ai Vigili del Fuoco e alle forze dell’ordine un pasto caldo. Con il contributo dei fornitori e di altri “colleghi” ristoratori, che hanno deciso di consegnare al locale quanto erano riusciti a salvare dai loro esercizi, l’attività di Via Roma 52 in quattro giorni ha consegnato un pasto caldo a circa 700 persone, tutto gratuitamente.