Ancora un infortunio con esito mortale sul lavoro nella nostra provincia. A Soliera, in via Boito, un uomo di 70 anni, R.B. le iniziali, è precipitato dal tetto di un capannone ed è morto. È accaduto intorno alle 9 di questa mattina. Secondo quanto si apprende da una prima ricostruzione, l’operaio, appartenente a una ditta esterna di Soliera, stava lavorando sulla cima del capannone proprio per rimuovere e sostituire dei pannelli. A quanto si apprende, le condizioni del tetto del capannone, dato in affitto a una torneria, erano pessime. Il proprietario dello stabile, secondo le testimonianze dei dipendenti della torneria, contattava la ditta esterna 5 volte l’anno per effettuare operazioni di riparazioni e di bonifica. Non era la prima volta che il 70enne saliva su quel tetto, quindi, ma questa mattina qualcosa è andato storto. Un pannello ha ceduto, facendo cadere l’operaio per un’altezza di circa 8 metri. Purtroppo l’uomo ha riportato un forte trauma cranico. Immediato l’intervento dei sanitari del 118, ma non c’è stato nulla da fare: l’operaio è morto all’ospedale, un paio d’ore dopo l’infortunio. Sul posto per i rilievi di rito sono intervenuti gli operatori della medicina del lavoro dell’Ausl e i Carabinieri. Si allunga così il drammatico elenco dei morti sul lavoro nella nostra provincia. Quello di questa mattina è il secondo infortunio mortale in poco più di una settimana. Otto giorni fa, lo scorso venerdì, era deceduto un agricoltore di origine cinese di 49 anni, nei campi di via Pioppa, a Cavezzo.