Sgominata una banda che dal Sud America importava in Italia grossi quantitativi di cocaina. La Guardia di Finanza di Bologna dalle prime ore di questa mattina ha eseguito 10 arresti tra Macerata, Alessandria, Verona, Mantova, Reggio Emilia e anche Modena. Ad essere raggiunti dai provvedimenti di custodia cautelare, cinque in carcere, quattro ai domiciliari e un obbligo di dimora, cittadini sia italiani che albanesi. È l’epilogo dell’operazione “Maffi”, iniziata nel 2019 e coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia. Il lavoro delle Fiamme Gialle ha permesso di scoprire come la banda fosse in grado di portare ingenti quantitativi di droga dal Sud America in Italia, passando dai porti dell’Europa settentrionale, per lo più dai Paesi Bassi. Il trasporto nel nostro Paese avveniva attraverso corrieri che usavano auto provviste di doppi fondi, realizzati da officine compiacenti. A capo dell’organizzazione sono risultati essere due fratelli albanesi, domiciliati in Olanda, che, con l’aiuto di due connazionali residenti nel reggiano, distribuivano la cocaina nel nostro territorio attraverso una rete di pusher italiani. Durante le indagini sono stati sequestrati circa 7,5 chili di cocaina, 93 piante di cannabis e 10.350 euro in contanti, ritenuti parte del provento del narcotraffico. Sono stati inoltre sequestrati “sei immobili, cinque tra autoveicoli e motocicli, 22 rapporti bancari e tre attività commerciali, per un valore complessivo stimato in oltre 850.000 euro. Durante le perquisizioni sono inoltre state trovate quattro pistole, due delle quali rubate e ulteriori 200 grammi di cocaina