Nel video l’intervista a Sergio Teggi Responsabile Scientifico Osservatorio Geofisico di Modena

Lotta all’inquinamento da plastica in natura. Questo il tema della Giornata Mondiale dell’Ambiente 2023, un appuntamento istituito dall’Onu nel 1973 per sensibilizzare la società, globale e locale, ai temi dell’ecologia e della sostenibilità. Riciclo, riuso e riduzione sono le tre parole chiave di un messaggio che suona come un vero e proprio allarme: il nostro pianeta sta morendo soffocato dalla plastica e bisogna agire in fretta. Ogni anno sono fino a 22 milioni le tonnellate di rifiuti di plastica che entrano in mare e sono altrettanto abbondanti le quantità abbandonate sulla terra. L’Italia risulta tra i peggiori paesi inquinatori che si affacciano sul Mediterraneo. La ricorrenza di quest’anno inoltre assume una duplice valenza perché coincide con l’inizio della fase operativa del programma «Decennio per il ripristino dell’ecosistema».