Nel video l’intervista a Rosanna Bartolini, Casa delle donne contro la violenza
Una giornata per ribadire l’urgenza di raggiungere la parità di diritti tra donne e uomini. Il prossimo 8 marzo si celebrerà la “Giornata internazionale dei diritti della donna”. Una data importante nella storia dell’Italia e del mondo e che quest’anno festeggia 100 anni dalla sua istituzione. Una giornata dedicata al ricordo e alla riflessione sulle conquiste politiche, sociali, economiche del genere femminile che in Italia viene simbolicamente celebrata regalando alle donne una mimosa. L’origine che sta alla base della scelta di tale fiore risale al settembre del 1944, quando a Roma si creò l’UDI, Unione Donne in Italia, e si adottò la mimosa perché fiore che sboccia nel periodo di febbraio-marzo e poco costoso. Al di là dei simboli e delle ricorrenze, l’8 marzo rappresenta una data significativa nella lotta per la parità di genere, che in Italia risulta essere ancora una chimera: stando ai recenti dati la nostra penisola è ultima in Europa per occupazione femminile a tempo pieno. Ecco perché la data dell’8 marzo, e tutte le iniziative che si svolgeranno in quell’occasione nei comuni di Modena e provincia, risultano di vitale importanza per sensibilizzare cittadinanza e istituzioni nel continuare a lavorare per ridurre il gender gap.
