Nel video l’intervista a Chiara Costetti, Comitato Respiriamo Aria Pulita

A partire da oggi le Fonderie Cooperative devono sospendere l’attività produttiva dello stabilimento di via Zarlati. Nel corso del sopralluogo effettuato martedì scorso dal Servizio territoriale di Arpae è emerso che l’azienda non ha rispettato quanto richiesto nell’ultima diffida del 9 dicembre 2021 relativamente alla gestione di alcune tipologie di rifiuti: in particolare la quantità di una categoria di rifiuti stoccata all’interno dello stabilimento, che doveva essere avviata a smaltimento per rientrare nei quantitativi previsti dalla legge, è aumentata rispetto al momento della diffida.  Per questo motivo l’Agenzia ha previsto la sospensione immediata dell’attività. Il provvedimento è stato notificato ieri pomeriggio e all’interno dello stesso documento Arpae dice no alla richiesta di proroga avanzata da Fonderie Cooperative, che chiede di prolungare l’attività produttiva fino ad aprile. Secondo il cronoprogramma lo stabilimento di via Zarlati deve chiudere i forni il 31 gennaio 2022 e per Arpae questa data deve essere tassativamente rispettata. Dovrà inoltre proseguire anche lo smaltimento di tutti i rifiuti ancora presenti e la dismissione dell’impianto.