La Quarta ondata è in corso ma l’impatto sugli ospedali è minimo. Questo quello che è emerso dal monitoraggio della Fondazione Gimbe dal 21 al 27 luglio. Il preside Nino Cartabelotta nel commentare i dati ha dichiarato che il virus circola più di quanto documentato dai nuovi casi identificati. I numeri parlano chiaro, nell’ultima settimana rispetto a quella precedente si è registrato un incremento di nuovi casi: siamo saliti a 31963 contro i 19390. In aumento anche i casi attualmente positivi, le persone in isolamento domiciliare, ma anche i ricoveri con sintomi e le terapie intensive. Complessivamente, il numero di posti letto occupati da pazienti COVID in area medica è passato dai 1.088 del 16 luglio ai 1.611 del 27 luglio e quello delle terapie intensive dai 151 del 14 luglio ai 189 del 27 luglio, anche se le percentuali rimangono molto basse: a livello nazionale 3% in area medica e 2% nelle terapie intensive, con tutte le Regioni che registrano valori nettamente inferiori al 15% per l’area medica e al 10% per l’area critica. Nel rapporto settimanale si parla anche della campagna vaccinale: degli oltre 4.5 milioni di giovani tra i 12 ei 19 anni solo il 14.7& ha completato il ciclo vaccinale e il 16.8% ha ricevuto la prima dose. Rimane dunque un 68.5% ancora completamente scoperto.