Domani è il grande giorno. Alle 21 fischio di inizio per la finale degli Europei, Italia-Inghilterra. L’attesa dei tifosi sta per terminare, ma in caso di vittoria l’appello è di festeggiare senza dimenticare le misure anti-contagio. A dirlo è il Prefetto di Modena Alessandra Camporota, che ha riunito le forze dell’ordine in sede di comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per mettere a punto misure per arginare possibili, rischiosi assembramenti. Anzitutto, a Modena i tifosi non potranno tuffarsi nella fontana del Graziosi, in Largo Garibaldi. Il monumento verrà transennato e la fontana sarà spenta. Nelle principali piazze della città è stato predisposto un rinforzo dei controlli. L’obiettivo è quello di cercare di evitare scene come quelle che si sono verificate martedì scorso, dopo la vittoria degli azzurri contro la Spagna in semifinale. In quell’occasione centinaia di cittadini sono scesi in Largo Garibaldi e lungo le strade per festeggiare all’insegna di cori, bandiere, trombe e fumogeni, creando inevitabili assembramenti. Per scongiurare questo rischio, i comuni più popolosi della provincia hanno rinunciato all’allestimento di maxi schermi per seguire in diretta la partita nelle piazze. Su questa linea si sono schierate Modena, Sassuolo, Carpi, Vignola e Castelfranco, mentre nei comuni della Bassa e dell’Appennino sono state predisposti maxi schermi in zone dai posti contingentati.