La Leo Shoes si rimette sottorete, anche se l’obiettivo non è quello che il popolo gialloblù avrebbe sperato. Comincia domani alle 17 al PalaPanini contro Ravenna il girone a 8 squadre che metterà in palio fra un mese l’unico posto per la Challenge Cup. Una post season che Modena, a differenza di altre squadre, affronterà a pieno organico, visto che nessun “big” gialloblù è rientrato in patria per preparare gli impegni con le nazionali. Ma in campo, anche se ben dosati, ci saranno tanti dei giovani gialloblù che non hanno trovato spazio in stagione. Sotto i riflettori in particolare andrà Tommaso Rinaldi, 20 anni il prossimo novembre, che nei piani di Giani sarebbe stato già una pedina da lanciare, fermato però prima dal Covid contratto in azzurro agli Europei di categoria e poi dalla mononucleosi. Per lo schiacciatore questa Pool sarà una bella vetrina, come potrebbe essere anche per i vari Sanguinetti, Porro, Mazorra, Bossi e anche per Buchegger, seconde linee pronte a ritagliarsi spazio. Sulla carta Ravenna è una rivale ampiamente alla portata, già battuta 4 volte su 4 in stagione e per di più priva del martello Loeppky, 22enne talento canadese tornato in patria per preparare le Olimpiadi. Già dal primo turno del girone, che promuove le prime quattro alle semifinali, si capirà chi davvero tiene a questa post season. Dopo l’anticipo fra Piacenza e Verona, domani oltre al match di Modena toccherà anche a Milano-Padova e Cisterna-Vibo Valentia.