Passano ancora una volta dal “Benelli” di Ravenna le sorti del Carpi, che torna domenica nello stadio dove l’anno scorso con un pesante 4-0 vide finire i sogni playoff. In palio c’è lo scettro del 3° posto che permette a chi lo farà suo di giocare in casa la semifinale playoff: biancorossi e romagnoli al momento sono affiancati sul terzo gradino, dietro alle imprendibili Giana e Pistoiese e lo scontro diretto potrebbe dare un indirizzo decisivo a 3 gare dalla fine. Al Ravenna potrebbe bastare anche un pari, in virtù del successo per 4-2 al “Cabassi” dell’andata, ma il calendario della squadra di Gadda passerà poi dalle sfide con Pistoiese e Lentigione tutt’altro che semplici e quindi è difficile fare dei conti. Proprio al “Benelli” un anno fa il Carpi conquistò una delle vittorie più belle della stagione, un 3-0 datato 3 maggio che di fatto costò il campionato al Ravenna, impegnato nel duello di vertice col Rimini, firmato dalla magia su punizione di Bolis, dalla rete di rapina di Raffini e dal contropiede finalizzato nel finale da Sivilla. Grazie a quella vittoria e quella successiva sul Rimini capolista il Carpi di Bagatti riuscì poi ad agganciare in extremis i playoff, persi proprio a Ravenna con un pesante 4-0. Una semifinale segnata dall’errore del portiere Ferretti che regalò il rigore del vantaggio a Saporetti prima del riposo e che nella ripresa i romagnoli legittimarono trovando altre tre reti con D’Orsi, Saporetti e Belli. E adesso, un anno dopo, ancora da Ravenna passano le sorti di un Carpi che vuole regalarsi un finale da protagonista