Nel video l’intervista a Marzio Govoni, Presidente Federconsumatori Modena.

Altri 3 miliardi di euro per fermare la corsa al rialzo del costo di luce e gas per il terzo trimestre 2022: luglio, agosto e settembre. È questo quanto ha stabilito il Consiglio dei Ministri approvando il nuovo Decreto Bollette, in pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Azzeramento degli oneri generali di sistema sul costo di energia elettrica e gas, conferma dell’aliquota Iva al 5% per le somministrazioni di gas metano e nuovi fondi per il bonus sociale sono, in sintesi, le misure principali per contenere il costo su cittadini e imprese. Un provvedimento che però non soddisfa le associazioni dei consumatori e che non riesce a diminuire costi già esorbitanti: i prezzi dell’elettricità, se confrontati con il terzo trimestre 2021, sono comunque cresciuti dell’81,3%, quelli del gas del 46% con un incremento medio di spesa, per ogni famiglia, di 127 euro per il solo trimestre.

Il grande assente per l’associazione è l’intervento sugli extraprofitti del settore energetico. La versione originale del Decreto Caro Bollette introduceva, infatti, il versamento di un contributo alla Cassa per i servizi energetici e ambientali da parte delle società importatrici di gas in Italia. Ma nel testo pubblicato in Gazzetta non vi è traccia della tassa.