E’ stata soprannominata “Kraken”, nuova variante di coronavirus che presenta mutazioni che la rendono più trasmissibile rispetto alle forme precedenti. I vaccini, però, secondo gli esperti sembrano ancora in grado di proteggere dalla malattia grave. Kraken, detta così dal nome di un mitico mostro marino norvegese, è stata definita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità “la sottovariante più trasmissibile” della pandemia. I sintomi della malattia sono sostanzialmente invariati e simili a quelli dell’influenza: mal di gola e tosse, raffreddore, stanchezza, dolori muscolari e articolari. La situazione italiana, intanto, conferma la stabilità che si sta registrando da settimane.  Giovanni Rezza, direttore per la Prevenzione del ministero della Salute, ha affermato che “pur con qualche ondulazione, si osserva una stabilizzazione della situazione”. A tal proposito, secondo il monitoraggio Iss, l’occupazione delle terapie intensive è in lieve calo così come i ricoveri mentre l’Rt è in aumento ma sotto la soglia epidemica. L’Oms ha inoltre comunicato che nel mondo in 7 giorni sono stati tre i milioni di nuovi casi e 11mila i decessi. Il numero più alto di nuovi casi settimanali segnalato dal Giappone, oltre un milione: poi Usa, Corea, Cina e Brasile.