In Cina i morti da Coronavirus sono saliti a 565 e per la prima volta è risultato malato anche un bambino, ma in Italia e in Emilia-Romagna in particolare, la situazione è lontana dall’emergenza. Sono risultati tutti negativi i tamponi effettuati sinora in via del tutto precauzionale e analizzati dal Centro di riferimento regionale per le emergenze microbiologiche e virologiche del Policlinico Sant’Orsola di Bologna. Risultati che confermano che nessun caso di infezione da Coronavirus è stato rilevato nella nostra regione, mentre per quanto riguarda le scuole, non sono previste misure di restrizione o limitazione della frequenza per studenti senza sintomi di rientro da viaggi in Cina. Sui nostri territori, oltre alle apposite unità di crisi predisposte negli ospedali, è operativo anche il gruppo regionale di coordinamento per monitorare la situazione e condividere informazioni e interventi necessari. Intanto i cinque modenesi sotto osservazione nell’area militare di Cecchignola, se gli esami continueranno a essere negativi per tutto il tempo di incubazione del virus, torneranno a casa dopo il 16 febbraio.