Sono state chieste condanne complessive per oltre 40 anni per i giovani accusati del pestaggio avvenuto a Carpi nell’aprile del 2019 ai danni di una coppia di fidanzati. Per il pubblico ministero i componenti del branco sono tutti responsabili del violento pestaggio e ieri mattina durante il processo con rito abbreviato ha chiesto per il capobanda la condanna a 8 anni e 4 mesi più 2400 euro di multa. Per gli altri quattro complici condanne ad otto anni ciascuno per concorso in rapina e concorso in lesioni gravi. La vicenda risale alla notte tra il 19 e il 20 aprile 2019 quando in via Bellentanina a Carpi, a due passi dal centro storico, la campionessa di arti marziali Rossella Setti e il fidanzato Mattia Polisena mentre si stavano recando alla loro auto vennero accerchiati e aggrediti da un gruppo di cinque magrebini. Il ragazzo venne buttato a terra e picchiato, la ragazza colpita dal branco reagì sfruttando le sue abilità nelle arti marziali per difendere sé stessa e il fidanzato. Nonostante il grave trauma cranico riportato, riuscì a bloccare uno dei banditi fino all’arrivo della polizia. Nei giorni successivi nel corso delle indagini anche gli altri responsabili della terribile aggressione vennero identificati e tratti in arresto.  La sentenza è prevista per il prossimo 23 ottobre.