Nessuna sanzione per violazione delle norme anticovid ma due spacciatori sono finiti nel mirino delle forze dell’ordine. Questo il bilancio del fine settimana di controlli straordinari messo in campo dai Carabinieri di Modena insieme al personale del Nucleo problematiche, indirizzato sia nelle zone dove è più frequente il rischio di assembramenti di persone, sia presso alcuni esercizi commerciali. Nell’ambito dei pattugliamenti sul rispetto delle norme anti-contagio disposti dalla Prefettura di Modena ed attuati in sinergia con tutte le forze di polizia sono finiti nei guai due spacciatori stranieri. Nel pomeriggio di sabato durante i controlli nei pressi dell’R Nord e in viale Gramsci, i militari in borghese hanno denunciato in stato di libertà uno spacciatore nigeriano di 27 anni senza fissa dimora per spaccio di sostanze stupefacenti. Lo straniero è stato sorpreso mentre cedeva dello stupefacente ad un ragazzo marocchino di 23 anni.  Più tardi il personale del Nucleo Problematiche del Territorio, insieme ai militari in forza alla Sezione Operativa del Nucleo Radiomobile Carabinieri, hanno effettuato un controllo nei pressi di una attività etnica di Viale Storchi. Alla vista degli agenti, alcuni cittadini nordafricani hanno tentato di darsi alla fuga: uno in particolare, un tunisino 23 enne già noto alle forze dell’ordine, irregolare sul territorio, è stato trovato in possesso di un ingente quantitativo di cocaina, circa 15 grammi, ripartiti in ben 25 dosi pronte per essere spacciate. Inoltre dai successivi accertamenti è emerso nei suoi confronti anche un ordine di custodia cautelare in carcere, emesso solo 2 giorni prima dal Tribunale, per un mancato rispetto del divieto di dimora. L’uomo è stato arrestato e tradotto alla casa Circondariale di Modena.