Nel video l’intervista a Marco Poggi, resp. politiche associative Confesercenti Modena

Il Natale dei modenesi è stato all’insegna di cibo e tecnologia. E’ quello che si evince dalla rilevazione di Confesercenti Modena, che ha intervistato oltre 70 piccole imprese del commercio della provincia. Le restrizioni dovute alla pandemia, con le chiusure ravvicinate alle feste, hanno portato a un calo generale negli acquisti natalizi anche nella nostra provincia. In particolare a risentirne di più è stato il settore della ristorazione, in cui la flessione arriva al 60%, in cui asporto e consegne a domicilio hanno ammortizzato solo leggermente le perdite. Un altro settore in forte calo (-30%) è stato quello dell’abbigliamento, tranne quello per bambini. Tendenza simile, volta al contenimento della spesa, si ritrova in profumeria (-20%) e in gioielleria (-40%). Ovviamente fra i negozi più penalizzati ci sono quelli all’interno delle gallerie commerciali, segnati da lunghi periodi di chiusura proprio nelle giornate clou dello shopping natalizio. A salvarsi dal recesso generalizzato sono solo due settori, quello alimentare e della tecnologia, premiati dai modenesi.