Finalmente si torna in pista. Il Comprensorio del Cimone questa mattina ha dato il via alla stagione sciistica. Dopo oltre 20 mesi di chiusura dovuti allo stop imposto dall’emergenza sanitaria gli appassionati degli sport invernali sono finalmente tornati a calzare scarponi da sci e ad impugnare le bacchette. Tante le persone che dalle prime ore di questa mattina hanno affollato il comprensorio per godersi una giornata tra le piste innevate e approfittare delle tante novità, come lo skipass scontato del 50%, quattro nuovi impianti in funzione ma anche la più lunga pista da bob dell’Appennino. Nonostante i lunghi mesi di chiusura, questa mattina l’intera filiera della neve è entrata in funzione, dai noleggi, alle scuole di sci, ai rifugi e agli alberghi. Tutto è come è sempre stato, l’unica differenza riguarda le norme anti covid adottate per garantire agli sciatori la massima sicurezza. Oltre alle classiche attrezzature da neve quest’anno infatti il ritorno in pista è caratterizzato dalla presenza di mascherine, green pass obbligatorio e una capienza ridotta all’80% su skibus e impianti al chiuso, come funivie e cabinovie. Norme di sicurezza necessarie per consentire agli operatori della montagna di lasciarsi alle spalle il periodo buio dell’emergenza sanitaria