Le maggiori sfide della transizione energetica, l’impatto dei recenti conflitti, le incognite legate a normative europee che paiono penalizzare un settore di primaria importanza per l’economia dell’Emilia-Romagna e di tutto il paese: sono questi alcuni dei temi toccati nel corso dell’incontro chiamato, non a caso, “La voce del Distretto”. Una panoramica con i protagonisti del settore, alla bt-Green di Fiorano, che ha fatto il punto sullo stato di salute della ceramica modenese. L’ultimo Cersaie è riuscito a dare nuovo slancio a un distretto che dopo un 2022 da record ha visto calare la produzione, ma gli ostacoli per mantenere il primo posto nella competitività globale sono tanti. Fondamentale sarà vincere la sfida della sostenibilità.

 

Le imprese gasivore del settore soffrono di una doppia incertezza: quella dovuta alle imposizioni dell’Unione Europea per le emissioni di C02, tra richieste e tempistiche ad oggi non sostenibili e la nuova incertezza sui costi energetici legati alle guerre in atto.