Nel video l’intervista a Davide Ferrari: Direttore Dipartimento Sanità Pubblica Ausl di Modena.

Le riaperture degli eventi estivi, abbinate all’abbassamento delle difese ha fatto rialzare in queste ultime settimane il dato dei contagi da Covid un po’ in tutta Italia. Lo conferma il monitoraggio della Fondazione Gimbe, che parla di un’impennata che prosegue e che negli ultimi 7 giorni è stata del 50,4% in tutta Italia, viaggiando di pari passo a una crescita del 24% dei tamponi effettuati. I numeri presi in esame dal 22 al 28 giugno mostrano un ulteriore aumento dei nuovi casi di infezione da Sars-cov-2 in tutte le regioni e in tutte le province italiane, per un totale di oltre 384.000. In 75 province si registra un’incidenza superiore ai 500 casi per 100.000 abitanti, con ampie differenze che vanno dal +12,2% di Sondrio al +102,5% di Asti, la provincia più sotto stress. E Modena non fa eccezione, come confermano i dati resi noti dall’Ausl nell’aggiornamento settimanale. A lunedì erano 104 i pazienti Covid positivi ricoverati negli ospedali modenesi, con oltre 240mila casi in regione e 4510 nella nostra provincia, con un aumento del 53% rispetto a sette giorni prima, un trend che va di pari passo anche per i ricoveri, saliti in una settimana da 66 a 104, con un +58% e 400 persone in isolamento domiciliare.